Estate 2019. Dopo quasi un anno di pianificazione, io e mio fratello siamo partiti alla volta del Nepal con il sogno di percorrere l’Annapurna Circuit: un trekking che da Kathmandu ci avrebbe condotti sul Thorung La a 5416 mt. Eravamo coscienti delle difficoltà tecniche e delle sfide meteorologiche alle quali stavamo andando in contro. Ma non immaginavamo che la prima grande sfida sarebbe stata la gente, il caos, la confusione nella quale Kathmandu era sommersa.
Abbiamo iniziato a camminare ad agosto, in una delle stagioni più umide dell’anno, con i monsoni alle calcagna. Dopo pochi giorni dall’inizio della nostra avventura in seguito alla caduta durante il guado di un fiume, la mi gamba destra ha iniziato a farsi sentire con un dolore che mi ha impedito di proseguire oltre. Così siamo rimasti bloccati per giorni a Chame, un villaggio a 3000 mt. A quel punto quella che doveva essere un’avventura alpinistica si è trasformata nel tentativo di capire quel luogo così caotico e bellissimo. Tra Chame e Kathmandu.
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